Snodandosi lungo le drammatiche scogliere della Costiera Amalfitana, questo sentiero collega i villaggi di Bomerano (parte di Agerola) e Nocelle, che si trova sopra la famosa Positano.
Miti e storia del sentiero
Il nome "Sentiero degli Dei" si riferisce alla mitologia greca. Secondo la leggenda, fu lungo questo sentiero che gli dei scesero dal cielo per aiutare Ulisse a ritrovare la strada di casa. Quando vi troverete su questo sentiero, capirete perché è associato agli dei: i suoi panorami e la sua atmosfera sembrano davvero ultraterreni.
Storicamente, il sentiero fungeva da collegamento tra i villaggi isolati della regione, dove le strade erano spesso l'unico mezzo di trasporto. Oggi il percorso è una calamita per gli amanti della natura, gli escursionisti e i fotografi.
Cosa ci si può aspettare lungo il percorso?
Il percorso è lungo circa 7 chilometri e può essere completato in 2-4 ore, a seconda del ritmo e del numero di soste per fotografare o riposare. Sebbene non sia tecnicamente impegnativo, richiede buone calzature, una buona forma fisica e prudenza, soprattutto se si soffre di vertigini, dato che alcuni tratti del sentiero si trovano in alto sul livello del mare.
Lungo il percorso potrete ammirare il limpido Mar Tirreno, l'isola di Capri all'orizzonte e villaggi pittoreschi come Praiano e Positano sparsi in basso. Il sentiero attraversa un paesaggio mediterraneo ricco di erbe selvatiche, fiori e macchia. Spesso si possono avvistare aquile, lucertole o stambecchi, oltre ad antiche cappelle, piccole fattorie e case in pietra abbandonate che ricordano il passato della zona.
Inizio e fine del percorso
- Partenza da Bomerano: Si consiglia di partire da Bomerano, facilmente raggiungibile in autobus da Amalfi o Napoli. Il percorso è prevalentemente in discesa e quindi meno impegnativo.
- Fine a Nocelle: Dopo aver terminato il percorso a Nocelle, si può scegliere di scendere a Positano (circa 1700 scalini) dove gli autobus tornano indietro oppure si può rimanere a godersi le belle spiagge e i ristoranti.
Consigli pratici
Il periodo migliore per visitarlo è la primavera (aprile-giugno) o l'autunno (settembre-ottobre), quando il clima è piacevole e la natura circostante è in piena fioritura. In estate può fare caldo e il sentiero può essere affollato di turisti.
Sono indispensabili scarpe da trekking comode, acqua, snack, crema solare e un cappello. Si consiglia anche una macchina fotografica, da tenere sempre a portata di mano!
Il sentiero è ben segnalato, ma tenete presente che in alcuni tratti non ci sono guardrail. Se viaggiate con bambini, fate molta attenzione.
Esperienze gastronomiche lungo il percorso
Lungo il sentiero o alla fine del percorso, troverete diversi ristoranti e caffè locali dove potrete gustare le specialità tradizionali di Amalfi. Vi consigliamo di provare il sorbetto al limone, il limoncello fatto in casa o i frutti di mare freschi.
Se state programmando una vacanza in Costiera Amalfitana, includete sicuramente questo percorso nel vostro itinerario.