Un lago rosso nel cuore delle Dolomiti
A 1.178 metri di altitudine, il Lago di Tovel è uno dei più grandi laghi alpini del Trentino. Le sue acque sono limpide e riflettono le cime calcaree delle Dolomiti circostanti, conferendogli un aspetto fiabesco. Ma la sua fama maggiore è dovuta a un fenomeno insolito che si verificava qui fino agli anni '60: l'acqua diventava rossa durante i mesi estivi.
Questo fenomeno era così marcato che il lago si guadagnò il soprannome di "Lago Rosso". Per molto tempo, sia gli abitanti del luogo che gli scienziati hanno cercato di capire il perché di questa strana colorazione.
Come e perché il lago ha cambiato colore?
La colorazione del lago era causata da alghe che producevano un pigmento rosso. Con l'aumento delle temperature e l'abbassamento del livello dell'acqua, le alghe hanno iniziato a moltiplicarsi e a formare una pellicola rossa sulla superficie. Il materiale organico e l'azoto provenienti dal bestiame che pascolava nella zona favorivano la crescita di queste alghe. Inoltre, le alte temperature estive le favorivano: più faceva caldo, più le alghe si moltiplicavano. Meno acqua, a sua volta, significava una maggiore concentrazione di alghe e un colore rosso più intenso.
Non si trattava quindi di inquinamento o di una reazione chimica, ma di un processo biologico del tutto naturale.

Negli anni Sessanta, la colorazione rossa cominciò gradualmente ad attenuarsi fino a scomparire del tutto. Le ragioni non sono del tutto chiare, ma gli esperti concordano nel ritenere che il fattore principale sia stata la fine del tradizionale pascolo del bestiame intorno al lago.
Una volta esauriti i nutrienti immessi nell'acqua dagli escrementi del bestiame, le alghe hanno perso la loro principale fonte di cibo e la loro popolazione è diminuita drasticamente. Inoltre, il cambiamento climatico e la limpidezza dell'acqua potrebbero aver giocato un ruolo, che è stato ulteriormente migliorato grazie alla regolamentazione del turismo e alla protezione del parco.
Oggi il Lago di Tovel ha il classico colore blu-verde alpino che cambia a seconda delle stagioni e del tempo. Vi incanterà come, ad esempio, il Lago di Braies.
Cosa si può vedere e sperimentare al Lago di Tovel?
Vi consigliamo sicuramente di fare un'escursione intorno al lago: il percorso circolare intorno al Lago di Tovel (circa 4 km) offre una vista spettacolare sul lago e sulle montagne circostanti. È inoltre possibile osservare la fauna selvatica. La zona ospita camosci, marmotte e persino rari orsi bruni.
Se desiderate un trekking più impegnativo, potete salire dal lago a una delle cime del massiccio del Brenta, il Monte Peller.
Per saperne di più sul lago, vi consigliamo di visitare la Casa del Parco Lago Rosso, un piccolo museo dedicato alla storia del lago e al suo antico colore rosso.
L'area circostante è ideale anche per la mountain bike.

Quando e perché visitare il Lago di Tovel?
Il lago è accessibile dalla primavera all'autunno. La sua bellezza è massima in primavera, quando l'acqua è più limpida e i boschi circostanti si accendono di colori freschi, e in autunno, quando il paesaggio assume toni infuocati. In estate, la zona può essere più affollata, ma offre comunque molti luoghi tranquilli per rilassarsi.
Oggi il Lago di Tovel non è più rosso, ma è ancora uno dei laghi più magici d'Italia. Che veniate qui per le escursioni, la natura o la storia, non ve ne pentirete.