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Frutta e senape? Mostarda

mostarda

La mostarda è un tipo di salsa o chutney tradizionale e un po' particolare che combina la frutta dolce con la senape piccante. È originaria delle regioni del Nord Italia, in particolare della Lombardia, del Veneto e dell'Emilia-Romagna. Sebbene la mostarda sia utilizzata principalmente come accompagnamento di carni e formaggi, il suo sapore unico la rende adatta anche a diverse applicazioni culinarie creative.

Origine e storia

Le radici della mostarda affondano nella storia italiana. Un tempo era un modo per conservare la frutta durante l'inverno. In passato, la frutta candita e i diversi gusti di senape venivano combinati come mezzo di conservazione per migliorarne la durata. Questo processo combinava frutta fresca, zucchero e olio di senape, ottenendo un caratteristico sapore dolce e piccante.

Gli ingredienti

La mostarda si ottiene da frutta dolce come ciliegie, pere, pesche, fichi, mele cotogne o arance, che vengono macerate nello zucchero e poi macerati nello zucchero e poi aromatizzati con olio di senape o senape in polvere. Si ottiene così una combinazione che offre un sapore dolce e fruttato con la spiccata piccantezza della senape. La frutta della mostarda mantiene la sua consistenza e la sua forma, aggiungendo un fascino visivo e una varietà all'esperienza gustativa.

Tipi di mostarda

Esistono diverse varianti regionali della mostarda, che variano a seconda degli ingredienti utilizzati e delle preferenze:

  1. Mostarda di Cremona: La versione più famosa della mostarda, nota per l'utilizzo di diversi frutti come ciliegie, pere, albicocche e fichi. La frutta è solitamente intera e mantiene la sua consistenza.

  2. Mostarda di Mantova: Questa variante è prodotta principalmente con mele cotogne ed è meno dolce, con una nota speziata più pronunciata.

  3. Mostarda Veneta: nel Veneto si usano soprattutto le pere e la salsa ha una nota più mite di senape.

Mostarda

Esistono diversi tipi di mostarda

Gli usi della mostarda in cucina

La mostarda si usa soprattutto come contorno alle carni, in particolare a quelle bollite o stufate come il bollito misto o i piatti di carne fredda. Si sposa bene anche con i formaggi, soprattutto quelli a pasta dura e stagionati come il Parmigiano-Reggiano o il Pecorino. Il suo sapore caratteristico si sposa anche con l'anatra, il pollame e la selvaggina.

Usi moderni

Oggi la mostarda si sta facendo strada nelle cucine moderne. Si può usare come aggiunta originale ai panini, aggiungerla ai condimenti delle insalate o usarla come salsa per le carni alla griglia. Alcuni chef stanno sperimentando la mostarda anche nei dolci, ad esempio servendola con il gelato alla vaniglia o con le torte dolci, dove il suo sapore salato è più forte.dolci, dove il suo sapore salato crea un interessante contrasto con i piatti dolci.

Come preparare la mostarda a casa

La mostarda si può preparare facilmente a casa. La ricetta di base prevede frutta a scelta, zucchero e olio di senape (o senape in polvere). La frutta deve prima essere messa a macerare nello zucchero per alcune ore o giorni per rilasciare il succo. Il composto viene poi fatto bollire a fuoco lento e si aggiunge l'olio di senape per dare alla salsa la sua caratteristica piccantezza. Il composto ottenuto può essere conservato in barattoli sigillati e utilizzato al bisogno.

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