Il Pecorino Romano veniva prodotto intorno a Roma, in particolare nelle regioni del Lazio, della Sardegna e della Toscana.
Il Pecorino Romano è prodotto con latte di pecora, che deve provenire da zone specifiche per soddisfare i rigidi criteri della Denominazione di Origine Protetta (DOP). Il processo di produzione prevede diverse fasi: il latte fresco di pecora viene riscaldato e viene aggiunto il caglio, che fa cagliare il latte. La cagliata viene tagliata in pezzi più piccoli e poi pressata per rimuovere il siero. Il formaggio viene poi salato, operazione che può richiedere diversi giorni o settimane. Infine, si passa al processo di maturazione. Il Pecorino Romano viene stagionato per almeno cinque mesi, ma spesso anche più a lungo. La produzione del Pecorino Romano è strettamente regolamentata per preservarne la qualità e il gusto tradizionali.
Il Pecorino Romano è noto per la sua consistenza dura e friabile e per il suo gusto deciso e salato. Ha un colore che va dal bianco al giallo pallido e può presentare una crosta sottile in superficie. Il sapore del Pecorino Romano è intenso, piccante e leggermente salato e lo rende un accompagnamento ideale per molti piatti.
Il Pecorino Romano è un formaggio versatile che viene utilizzato in molte ricette tradizionali italiane. Il suo sapore pungente è perfetto per pasta, risotti, insalate e zuppe. Uno dei piatti più famosi in cui il Pecorino Romano gioca un ruolo fondamentale è la Cacio e Pepe, un piatto semplice ma gustoso a base di pasta, formaggio e pepe. Viene spesso utilizzato anche come ingrediente del pesto, dove viene combinato con basilico, pinoli, aglio e olio d'oliva.
Il Pecorino Romano è ricco di proteine, calcio e vitamine A e B12. A causa del suo gusto particolare, viene spesso utilizzato in piccole quantità.