In gastronomia, il termine frutti di mare si riferisce fondamentalmente a un gruppo di alimenti di origine animale che provengono da invertebrati acquatici, cioè diversi dai pesci. Il metodo di cattura, diverso dalla pesca convenzionale, è molto più simile alla raccolta. Due grandi famiglie in particolare rientrano in questa categoria: i molluschi e i crostacei. Tuttavia, non solo dal punto di vista gastronomico, vi rientrano anche gli echinodermi.
Molluschi
I molluschi sono solitamente definiti come tutti gli individui che non hanno naturalmente uno scheletro, ma sono racchiusi in una classica conchiglia a due gusci. Si tratta per lo più di animali marini, anche se alcune specie hanno colonizzato anche l'acqua dolce.
I molluschi comprendono cozze, vongole, capesante, ostriche, tartufi, ecc. Le ostriche vengono allevate in modo intensivo anche in Italia. Le ostriche di Caorle, ad esempio, sono molto apprezzate e paragonate a quelle francesi. Il luogo ideale per confrontarle è il ristorante Eden di Ottava Presa.
Cefalopodi
Tra i molluschi ci sono anche i cosiddetti cefalopodi, ovvero i frutti di mare dotati di tentacoli (polpi, calamari e seppie). Consigliamo di provarli al ristorante o anche in una bancarella come fritto misto, solo leggermente salato con un po' di limone.
Tartufi
In Francia si chiamano violette, mentre nei ristoranti italiani si trovano in menu come "limoni di mare" (hanno un sapore molto aspro). In Puglia, che ha preso molto dalla Francia, si chiamano tartufi. Questi frutti di mare vivono su fondali sabbiosi o rocciosi e dall'esterno sembrano pezzi di pietra. Vivono in colonie, alcune delle quali possono essere molto numerose. Ma soprattutto sono uno dei grandi simboli di un concetto di crudo di mare molto conosciuto e popolare in Italia.
Echinodermi (ricci di mare)
I ricci di mare vengono consumati soprattutto per le loro ghiandole, che spesso vengono mangiate crude o utilizzate nella preparazione di numerosi piatti come gli spaghetti ai ricci. I ricci di mare sono anche una delle specialità che non si trovano in tutti i ristoranti.
Crostacei
Tra i crostacei troviamo aragoste, gamberi, aragoste e granchi. Avrete sentito il nome Gambero rosso da qualche parte: oltre a essere una nota guida gastronomica, è anche un tipo di gambero rosso molto saporito che può crescere fino a 20 cm.