La costruzione del Tempio di Zeus iniziò intorno al 480 a.C., quando le colonie greche alleate in Sicilia sconfissero Cartagine. La città di Agrigento impiegò migliaia di prigionieri cartaginesi ridotti in schiavitù in imponenti progetti di lavori pubblici, in particolare nella costruzione del Tempio di Zeus, che però non fu mai completato. Tuttavia, anche con il suo tetto incompiuto, era il più grande tempio dorico mai costruito.
I Telamoni della Valle dei Templi di Agrigento sono un affascinante esempio di architettura greca antica. Queste statue giganti, alte oltre 7 metri, facevano parte di un tempio monumentale dedicato a Zeus. Il tempio misurava più di 110 metri di lunghezza ed era completo di questi "giganti di pietra" che sostenevano l'architrave (la collina). Sebbene il tempio non sia mai stato completamente completato, i suoi resti testimoniano le immense dimensioni e l'importanza di Agrigento nel mondo antico.
Oggi è possibile vedere uno dei telamoni originali, nella sua forma ricostruita, nella sua sede originaria tra le rovine della Valle dei Templi. Nel 2004, infatti, il Parco della Valle dei Templi ha avviato un'importante campagna di ricerca. Questo studio ha portato all'attenta catalogazione di 90 frammenti appartenenti ad almeno otto telamoni diversi e alla decisione di assemblare un nuovo telamone, pezzo per pezzo, e di collocarlo in posizione verticale davanti al Tempio di Zeus. Si possono così distinguere le gambe, il busto, le braccia sollevate sulle spalle per sostenere simbolicamente le colonne del tempio e la testa. Poiché le caviglie della statua ricostruita sono molto sottili, è impossibile che avesse una funzione di sostegno.
Una visita al Museo Archeologico di Agrigento è ideale per gli appassionati di storia. Oltre alla telamona, troverete altri importanti monumenti come i templi della Concordia o di Ercole.
