Palmanova si trova nel nord Italia, nella regione Friuli Venezia Giulia. È facilmente raggiungibile da Lignano Sabbiadoro o Bibione in circa 40 minuti di auto, e da Caorle in meno di un'ora. Palmanova può ricordare la ceca Terezín. Si tratta di una città fortezza chiusa, sorta durante il regno dell'imperatore austriaco Rodolfo II alla fine del XVI secolo, originariamente come fortezza contro gli attacchi dei turchi. Si dice che la prima pietra sia stata posata il 7 ottobre 1593, festa del patrono, Santa Giustina di Padova, e anniversario della battaglia di Lepanto. La costruzione avvenne in più fasi. Le ultime modifiche furono apportate durante le guerre napoleoniche, quando le fortificazioni più antiche furono ammodernate con la costruzione di ripari nei bastioni (la parte della fortificazione che sporge al di fuori del muro stesso, su cui si appoggiano i fucili). fuori dalle mura, su cui si concentrano fucilieri e cannoni), vennero costruite grandi caserme e la maggior parte dei passaggi sotterranei, alcuni dei quali sono ancora oggi visitabili.
La città è stata costruita su un marmo bianco abbagliante e le sue strade e case sono disposte secondo precise strutture geometriche. La fortezza fu progettata da Vincenzo Scamozzi ed è caratterizzata da una pianta assolutamente simmetrica, che fu pienamente rispettata da tutte le fasi costruttive successive. Pertanto, tutti gli elementi della fortezza sono sempre nove. Dall'alto si può notare la stella regolare a nove punte composta da mura, fossato e bastioni. Il fossato principale poteva essere allagato con l'acqua del canale della Roggia di Palma, che si estende per diverse decine di chilometri dallo sbarramento sul fiume Torre.
Oggi Palmanova è in ottime condizioni: la fortezza ha tre porte monumentali che consentono l'ingresso in città: Porta Udine, Porta Cividale e Porta Aquileia. Presso la porta meridionale di Porta Aquileia si trova un piccolo museo militare, dedicato principalmente alle truppe italiane che hanno prestato servizio in città.
Nel centro di Palmanova si trova la Piazza Grande, che ha la forma di un esagono regolare. L'intera piazza è circondata da undici statue, ognuna delle quali rappresenta una delle guardie generali della fortezza. Al centro della piazza si trova un alto pennone con la bandiera italiana come simbolo della città. Qui si trova anche il Duomo Dogale, con il suo imponente campanile. Vi sono anche i modelli delle macchine utilizzate per la costruzione della fortezza.
È possibile fare il giro della fortezza a piedi su sentieri segnalati o in bicicletta. Il percorso è lungo circa 7 km. Il circuito tra le due porte dura circa 60 minuti a piedi (camminata lenta sull'erba). All'interno della fortezza si trovano parchi giochi per bambini (in via Molin con elementi ludici insoliti) e naturalmente caffè o ristoranti. Se vi recate a Palmanova la seconda domenica di luglio, potrete vivere in prima persona questa rievocazione storica. Infine, il 7 ottobre, nella fortezza si tiene una fiera con vari stand enogastronomici e mercatini di artigianato. Il tutto in occasione della fondazione della città e della celebrazione della patrona della città, Santa Giustina (Fiera di Santa Giustina).
Lo sapevate?
- dal 2018 Palmanova è entrata a far parte del circuito dei Borghi più belli d'Italia (I Borghi più belli d'Italia)
- a pochi chilometri da Palmanova si trova l'antica città romana di Aquileia, che merita anch'essa una visita