Viene prodotto in Toscana (nota per i suoi oli extravergini intensi e fruttati), in Puglia (che è il più grande produttore di olio d'oliva in Italia) e in Italia.italia, questi oli hanno spesso un sapore delicato e dolce), la Sicilia (produce oli dal sapore forte e dall'aroma leggermente piccante) e la Liguria (oli leggeri e delicati con un lieve aroma fruttato).
L'olio d'oliva ha effetti benefici sul funzionamento del fegato, della cistifellea e del pancreas e protegge la mucosa gastrica e intestinale. gastrica e intestinale, abbassa i livelli di colesterolo nel sangue e previene le malattie cardiovascolari e alcune forme di cancro. L'importanza principale dell'olio d'oliva risiede soprattutto nella sua composizione. Oltre all'elevato contenuto di acidi grassi insaturi, l'olio di buona qualità contiene anche un alto contenuto di antiossidanti naturali e altri componenti importanti. Gli antiossidanti hanno un effetto protettivo sulle cellule dell'organismo, aumentano le difese contro i radicali liberi e rallentano il processo di invecchiamento. L'olio d'oliva è particolarmente apprezzato per la sua facile digeribilità.
Si ottiene dalle olive mediante spremitura o altri processi meccanici. La raccolta dura da novembre a gennaio, a seconda della varietà e del grado di maturazione. Le olive vengono poi pulite, macinate e spremute. L'olio filtrato viene imbottigliato. L'olio deve essere spremuto entro quattro giorni dalla raccolta per preservarne la qualità e, soprattutto, tutte le sostanze contenute nelle olive.
L'olio d'oliva di qualità si riconosce per il suo sapore amaro e leggermente piccante. La misura più importante per determinare la qualità dell'olio d'oliva è il contenuto di acidi, che si ottiene in diversi modi. L'olio si degusta all'olfatto, al colore e al gusto.
L'olio viene conservato in un luogo buio, a temperatura ambiente e in una bottiglia chiusa. Se viene conservato a lungo a una temperatura inferiore a 10 gradi, diventa torbido. La qualità dell'olio non ne risente: dopo un po' di tempo a temperatura ambiente tornerà alla sua consistenza originale.
Gli oli di oliva non filtrati contengono lecitina, che gli oli filtrati contengono in quantità minime. L'olio non filtrato è torbido e talvolta contiene sedimenti sul fondo.
La mancanza di lecitina provoca un aumento della tensione nervosa, nervosismo, stanchezza, esaurimento e mancanza di capacità di concentrazione. Gli oli di oliva si dividono in vergini, raffinati e miscele dei due. Gli oli vergini sono spremuti a freddo direttamente dal frutto intero e si dividono in extravergine, vergine e vergine normale. Gli oli raffinati sono spremuti ad alte temperature e pressioni e poi trattati chimicamente.
L'olio d'oliva viene utilizzato sia nella cucina calda che in quella fredda, mentre l'olio extravergine d'oliva è spesso usato come condimento per le insalate. È ideale per marinare carne, pesce e verdure. L'olio d'oliva vergine e raffinato è adatto alla cottura e alla frittura grazie alla sua resistenza al calore. Tuttavia, in Italia l'olio d'oliva viene anche aggiunto alla pasta, alle zuppe e agli stufati per migliorarne il sapore.
Viene inoltre utilizzato per insaporire piatti pronti come pane, pizza e verdure grigliate.