Preparazione e servizio tradizionali
Le friselle vengono solitamente servite come base per vari piatti. Tradizionalmente, vengono messe a bagno in acqua (o olio d'oliva) per ammorbidirle e poi stratificate con vari ingredienti, che possono includere:
- Pomodori freschi tagliati a cubetti, spesso con un filo d'olio d'oliva, sale e pepe.
- Olive nere o verdi
- A volte si aggiungono pezzetti di cipolla fresca per esaltarne il sapore
- Erbe aromatiche come il basilico o l'origano
- Formaggio, di solito ricotta o altro formaggio fresco
- Tonno o sardine
Le friselle non sono un semplice spuntino, ma sono considerate un simbolo del cibo estivo nel Sud Italia. Costituiscono la base ideale per i piatti semplici e freschi che sono popolari in queste regioni, soprattutto durante le calde giornate estive.
La storia delle friselle risale a tempi antichi. Alcune fonti affermano che erano l'alimento preferito dai marinai perché la loro durezza e la lunga conservazione le rendevano facili da trasportare e conservare. Facevano parte dell'equipaggiamento di base dei lunghi viaggi e venivano utilizzate come alimento in grado di resistere a condizioni difficili.
Oggi le friselle non sono solo un piatto tradizionale, ma anche parte della moderna gastronomia italiana. Sebbene siano tradizionalmente associate alle regioni settentrionali della Puglia e della Campania, la loro popolarità si è diffusa in tutta Italia e si possono trovare in molti ristoranti e bistrot. Fanno spesso parte dei menu estivi e sono popolari anche come spuntino veloce.