Pietragalla ha una lunga storia che risale all'antichità. I ritrovamenti archeologici dimostrano che la zona era abitata già in epoca preistorica. Durante il Medioevo, la città fu un centro importante grazie alla sua posizione strategica e alla presenza di diverse famiglie nobili che lasciarono il loro segno nella città sotto forma di edifici e monumenti storici.
Pietragalla, situata nella regione Basilicata, vanta una lunga e ricca tradizione vinicola.uno dei luoghi più singolari e interessanti di Pietragalla sono i"Palmenti di Pietragalla", un insieme unico di antiche cantine un insieme di antiche cantine (o meglio presse) scavate nella roccia. Queste cantine, utilizzate per la produzione di vino fin dal Medioevo, offrono un'affascinante visione della storia della viticoltura della zona.i palmenti, unici e originali, sono in pietra e disposti a diverse altezze. All'interno, questi edifici sono dotati di vasche scavate nel tufo per la lavorazione e la fermentazione delle uve.
Un altro importante monumento è la Chiesa di Santa Maria del Carmine, che vanta magnifici affreschi e opere d'arte. Il centro storico della città è ricco di stradine, case in pietra e piazze pittoresche che hanno mantenuto il loro carattere antico.
Pietragalla è circondata da una splendida campagna con dolci colline, boschi e uliveti che offrono grandi opportunità per escursioni e attività all'aperto. Il vicino Parco Nazionale dell'Appennino Lucano è una destinazione popolare per gli amanti della natura, alla scoperta della ricca flora e fauna della regione.
La città è nota anche per le sue celebrazioni e feste tradizionali, che si svolgono durante tutto l'anno. Tra le più importanti c'è la "Festa di San Rocco", che si svolge in agosto e comprende processioni religiose, musica, balli e specialità gastronomiche locali.
La cucina di Pietragalle riflette la ricchezza e la semplicità della cucina tradizionale italiana. I piatti tipici includono pasta con vari sughi, formaggi locali, salumi e, naturalmente, olio d'oliva di qualità. Il vino locale, prodotto con le uve dei vigneti circostanti, è un'altra prelibatezza da non perdere.