Fossalta di Portogruaro è un piccolo borgo situato in Veneto. La storia di Fossalta di Portogruaro risale all'antichità.
Una delle principali attrazioni di Fossalta di Portogruaro è il suo centro storico, con le sue stradine, le case tradizionali e alcuni importanti monumenti. Tra questi, la Chiesa di San Tommaso, famosa per i suoi affreschi e le opere d'arte raffiguranti scene bibliche e santi. La chiesa è quindi il centro non solo spirituale ma anche culturale della città, dove si tengono regolarmente vari eventi e feste.
Da vedere anche la settecentesca Villa Sidran e la chiesa parrocchiale dedicata a San Zeno. San Zeno di Verona è il patrono di Fossalto di Portogruaro e la popolazione locale ne celebra la festa il 12 aprile.
Vi colpirà anche la cappella di Sant'Antonio, Sant'Antonio di Villanova (nella foto sopra), davanti alla quale si erge una maestosa quercia. Ha più di 500 anni e vanta dimensioni da record: oltre 16 metri di altezza e una circonferenza del tronco (a un metro da terra) di oltre 6 metri.
Anche la gastronomia della regione merita attenzione. I piatti tipici includono vari tipi di pasta, pesce e frutti di mare, preparati secondo le ricette tradizionali e serviti con i vini locali.fossalta vanta numerose cantine e aziende vinicole, tra cui spicca la "Santa Margherita". L'azienda fu fondata nel 1935 quando il conte Gaetano Marzotto, famoso industriale tessile, acquistò dal conte Stucca una tenuta agricola di oltre 1.000 ettari (tra cui 140 vigneti) con l'obiettivo di unire la produzione agricola a quella industriale. Come Bata a Zlín, il conte Marzotto costruì case per gli operai, un asilo, un albergo, un parco, due campi da tennis, una pista di pattinaggio, la caserma dei Carabinieri, un ospedale e una scuola tessile a Fossalta. La famiglia Marzotto è tuttora proprietaria delle Industrie Zignago Santa Margherita, tra cui una vetreria, un mulino per il lino e un'azienda vinicola a Villanova.
Leggende di Fossalta di Portogruaro
Fossalta di Portogruaro, come molte altre città storiche, è avvolta da molte leggende e storie che conferiscono al luogo un'aria mistica. Ecco le più interessanti.
La leggenda di San Tommaso
Una delle leggende più famose è legata alla chiesa di San Tommaso. Secondo la tradizione locale, qui era conservato un prezioso reliquiario contenente le reliquie di San Tommaso. Questo reliquiario aveva proprietà magiche e proteggeva la città dai nemici. Quando la città era minacciata, il reliquiario brillava di una luce intensa che confondeva e dissuadeva i soldati nemici. Gli abitanti del luogo credevano che la loro città fosse sotto la protezione di San Tommaso in persona e quindi non avevano paura di affrontare qualsiasi minaccia.
La storia dell'amante perduto
Un'altra leggenda romantica racconta di una giovane coppia che viveva a Fossalta di Portogruaro nel Medioevo. Il giovane era un cavaliere coraggioso che doveva andare in guerra. Giurò alla sua amata che sarebbe tornato da lei. La ragazza attese il suo amante per anni, ma lui non tornò mai. Secondo la leggenda, il suo fantasma cammina ancora di notte per le strade della città alla ricerca del suo amato. Gli abitanti del luogo affermano spesso che nelle notti tranquille possono sentire il suo pianto silenzioso e sussurrare il nome del suo amante perduto.
La leggenda del misterioso sotterraneo
Anche Fossalta di Portogruaro ha un suo segreto: un leggendario labirinto sotterraneo che si dice si trovi sotto la città. Secondo antiche storie, questi passaggi sotterranei furono costruiti durante il Medioevo e servirono come rifugio per la gente del posto durante le guerre e le invasioni. Si dice che il labirinto sia pieno di trappole e che solo chi conosce i segnali segreti possa trovare la via d'uscita. Alcuni dei temerari che hanno tentato di esplorare i sotterranei non sono mai tornati, il che accresce l'inquietudine e il mistero della leggenda.
La leggenda del pozzo miracoloso
A Fossalta di Portogruaro si trova anche un antico pozzo che si dice abbia poteri curativi miracolosi. Secondo la leggenda, questo pozzo fu benedetto da un santo che passò per la città in tempi lontani. Gli abitanti della zona credono che l'acqua del pozzo possa curare le malattie e portare salute a chi la beve con fede. Ogni anno vengono fatti pellegrinaggi a questo pozzo e molti visitatori vengono ad assaggiare la sua acqua e a pregare per la guarigione.